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SPORTELLO AUTISMO

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  1. Finalità

Lo scopo dello sportello autismo è quello di fornire un supporto informativo, formativo e didattico rivolto alle famiglie, scuole ed insegnanti per aiutarle a superare le criticità e garantire a tutti gli alunni con Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) un efficace intervento educativo.

Gli obiettivi nello specifico comprendono:

a.     promuovere nelle scuole della provincia di Mantova, Brescia e Bergamo la cultura della presa in carico, educativa e abilitativa, delle persone autistiche nel personale della scuola, negli studenti, nei genitori e negli operatori presenti a vario titolo nelle scuole del territorio;

b.     offrire alle scuole del territorio formazione, consulenza didattica e indicazioni operative relative ai problemi di integrazione – inclusione degli alunni studenti con autismo;

c.     indicazioni per strumenti, strategie e materiali didattici;

d.     informazione e aggiornamento al personale scolastico;

e.     raccogliere e documentare esperienze, buone pratiche, strumenti, materiali, informazioni, da mettere a disposizione su tutto il territorio delle province citate;

f.      ascoltare i genitori ed aiutarli nel rapporto scuola/famiglia, scuola/servizi socio-sanitari, scuola/territorio;

 

2.     Utenza

Lo sportello è rivolto a:

  1. Genitori

  2. Fratelli

  3. Insegnanti di ogni ordine e grado di Mantova, Brescia, Bergamo e provincia;

  4. Operatori;

 

  1. Introduzione

È indispensabile lavorare in rete, superare le differenze metodologiche verso un approccio educativo di corresponsabilità e di condivisione dei percorsi. Il professionista, responsabile dello sportello, non si pone come terapeuta, non abbraccia uno specifico metodo educativo, lavora per trovare la chiave di accesso che permetta di iniziare un dialogo con ogni bambino/ragazzo.

Il suo compito, inoltre, è quello di facilitare la creazione di una rete e assumere il ruolo di referente esterno che ascolta, dialoga, orienta, accompagna e facilita le relazioni.

A seconda del tipo di intervento le consulenze possono essere svolte presso le singole scuole o presso la sede dello sportello.

Presso le singole scuole:

  • Consulenza didattica e indicazioni operative sull’organizzazione e la definizione degli spazi, dei tempi e dei materiali;

  • Formazione per il personale scolastico;

  • Incontri di presentazione e informazione destinati ai compagni;

  • Incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti a insegnanti e studenti per favorire la conoscenza e costruire nella scuola percorsi di accoglienza e di inclusione;

Presso la sede dello sportello:

  • Informazioni, suggerimenti e orientamento sui servizi per insegnanti e genitori;

  • Documentazione specializzata, descrizione di esperienze e buone pratiche, semplici strumenti e materiali didattici;

 

  1. Sede dello sportello

Le sedi dello sportello autismo sono:

  • Novagli di Montichiari (BS), Via Catteragna 15

  • Adro (BS), Via Cairoli 29

 

  1. Modalità di richiesta di consulenza

Possono accedere allo sportello autismo i genitori, fratelli, docenti in servizio presso le scuole di ogni ordine e grado; le Associazioni o gli Enti che operano nell’ambito dell’autismo.

Lo sportello è attivo nelle giornate di Martedì pomeriggio presso la sede di Adro e il Venerdì pomeriggio presso la sede di Montichiari.

Per richiedere una consulenza, per ricevere informazioni sui percorsi formativi programmati e su quant'altro possa favorire il processo di inclusione scolastica e/o sociale, gli interessati potranno contattare telefonicamente gli operatori al numero 3401655973 e prendere un appuntamento. E’ possibile inviare richiesta anche via e-mail all'indirizzo di posta elettronica segreteria.lunaonlus@live.it

Le prestazioni di consulenza e di supporto potranno essere effettuate presso la sede dello Sportello Autismo o direttamente presso le scuole, in relazione alle esigenze specifiche.

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